Mentre in paesi come la Malaysia e l’Indonesia le leggi e le restrizioni sul gioco d’azzardo sono fortemente influenzate dalle norme religiose e culturali, in Turkmenistan si osserva un approccio più liberale, sebbene il settore non sia particolarmente sviluppato. Queste differenze riflettono la varietà di approcci al gioco d’azzardo in Asia, ognuno dei quali è profondamente radicato nelle specifiche realtà socioculturali e religiose di ciascun paese.
Malaysia
L’atteggiamento verso il gioco d’azzardo in generale è piuttosto variegato in Malaysia, tenendo conto della diversità etica e religiosa del paese in cui i musulmani rappresentano il gruppo religioso dominante. Il gioco d’azzardo è popolare nel territorio; alcune categorie come lotterie, corse di cavalli e giochi da casinò sono legali, mentre qualsiasi tipo di scommesse sportive o giochi d’azzardo online sono proibiti.
I giochi di fortuna nel territorio sono regolati da quattro leggi principali: la Betting Act del 1953, la Common Gaming Houses Act del 1953, la Racing Act del 1961 e la legge Sharia (applicabile solo alla popolazione musulmana). Attualmente nel paese ci sono sei operatori di lotterie (privati), tre piste di corse di cavalli e solo un casinò/resort terrestre. Tutti questi sono off limits per la popolazione musulmana e le persone sotto i 21 anni. Gli operatori possono organizzare i giochi di fortuna nel territorio solo se è stata concessa una licenza o un permesso dalla Unit Kawalan Perjudian (Unità di Controllo delle Scommesse) del Ministero delle Finanze.
Nonostante il fatto che la legislazione sia datata e che il gioco d’azzardo online sia illegale nel territorio, il mercato è piuttosto sviluppato poiché la popolazione è per lo più giovane e altamente qualificata nelle nuove tecnologie. Tutti i principali siti di gioco d’azzardo online operano e accettano scommesse dai giocatori in Malaysia. Allo stesso tempo, il governo sta adottando tutti gli strumenti disponibili per ostacolare l’accesso a questi siti web tramite blocco IP e dei pagamenti, o addirittura arresti, che si sono verificati all’inizio del 2024.
Il governo malese ha annunciato nel 2021 che inizierà a lavorare su un nuovo quadro legislativo per lo sviluppo dell’industria. Resta però da vedere quale sarà il futuro approccio verso i giochi di fortuna in generale, e ancora più specificamente, il gioco d’azzardo online. Occorre considerare che ci saranno cambiamenti politici come quelli che si sono verificati dopo le elezioni di fine 2022. In quel momento, le forze politiche conservative hanno ottenuto la maggioranza dei voti così come il sistema legale dualistico del paese: i tribunali Syariah governati dalla Sharia per i musulmani della nazione (oltre la metà della popolazione totale) e i tribunali secolari.
Indonesia
Considerando che la maggior parte della sua enorme popolazione (oltre 200 milioni di persone) è musulmana, tutte le forme di gioco d’azzardo in Indonesia sono illegali come prescritto dalla legge Sharia. Pertanto non ci sono operatori né stabilimenti di giochi di fortuna nel territorio. Data l’accessibilità dei giochi di fortuna online (che sono illegali nel territorio ma molto noti tra la popolazione), la polizia del paese e altre agenzie di controllo si impegnano notevolmente per prevenirli. Questi tentativi vanno oltre il solito blocco dei siti web e possono persino espandersi a ricerche di telefoni cellulari privati da parte delle autorità.
Di recente, il governo ha annunciato che lavorerà con i fornitori di servizi di telecomunicazione per identificare e bloccare la promozione dei giochi di fortuna. Al momento non ci sono indicazioni che l’approccio delle autorità cambierà. Pertanto, è prevedibile che lo sviluppo tecnologico verrà utilizzato per la prevenzione del gioco d’azzardo nel territorio.
Turkmenistan
A differenza di altri paesi dell’Asia centrale con popolazioni musulmane, il Turkmenistan ha una visione piuttosto liberale del gambling nel territorio. Qui i casinò sono legali dal 1999 e regolamentati secondo la Legge sulla Licenza di Alcuni Tipi di Attività. Ma a causa di ragioni economiche, il settore del gioco d’azzardo nel paese non è così sviluppato.
Tutte le forme di gambling online sono ufficialmente illegali in Turkmenistan dal 2016 secondo le disposizioni della Legge sulla Pubblicità. Tuttavia, tutti gli operatori online globali forniscono i loro servizi nel territorio poiché l’applicazione del blocco IP non è così efficiente e attualmente è concentrata su altre forme di attività e pubblicazioni online.
Inoltre, basandosi su dati che risalgono al 2022, meno del 50% della popolazione aveva accesso a Internet, il che in un certo senso semplifica il lavoro per le autorità. Nonostante ciò, attualmente i giocatori non vengono perseguiti per giocare su siti internazionali (non autorizzati). Ciò potrebbe essere dovuto a vari fattori, tra cui la difficoltà nell’applicare le leggi sul gioco d’azzardo online e la mancanza di risorse per monitorare efficacemente l’attività di gioco su Internet.