Il paese iberico sta portando avanti diverse iniziative a favore della promozione del gioco responsabile. Nella sua ultima Relazione Annuale 2022-2024, la Piattaforma per il Gioco Sostenibile, ha illustrato i risultati e gli obiettivi raggiunti ed i conseguenti impatti positivi sulla società spagnola.
La Spagna si sta distinguendo per il suo ruolo attivo nella promozione del gioco responsabile. Nell’ultima Relazione Annuale 2022 – 2024, la Piattaforma per il Gioco Sostenibile (PJS), ha evidenziato una serie di iniziative e traguardi raggiunti a beneficio della società spagnola.
La piattaforma, attiva da quattro anni, è stata istituita per intraprendere azioni mirate alla responsabilità sociale d’impresa nel settore del gioco.
Promossa inizialmente da un gruppo di aziende del settore, l’iniziativa ha stretto nel tempo numerose collaborazioni con altre associazioni regionali spagnole. Tale sinergia ha prodotto risultati significativi, sia per le aziende aderenti sia per l’intero settore del gioco.
“Questa collaborazione ha portato frutti molto preziosi per le aziende coinvolte e in generale per il settore. La buona accoglienza e il grande sostegno ricevuto da parte dei regolatori e dei politici, che ci incoraggiano pubblicamente e privatamente a proseguire sulla strada intrapresa, ci spinge ad ampliare i nostri obiettivi in futuro“, ha dichiarato Jaime Estalella, presidente della PJS.
Estalella ha anche evidenziato che la PJS sta lavorando nella direzione giusta, appoggiata da un numero crescente di aziende e associazioni che si stanno unendo ai promotori iniziali. Ciò dimostra l’impegno crescente verso la società e il settore del gioco. “Abbiamo tutti gli elementi necessari per realizzare progetti ancora più grandi, e sta a noi tutti riuscire in questo intento”, ha aggiunto Estalella, sottolineando l’importanza dell’impegno collettivo in questa iniziativa.
I pilastri della piattaforma per il Gioco Sostenibile
Carlos Chacón, vicepresidente della PJS, ha evidenziato che l’obiettivo principale della piattaforma, fin dall’inizio della sua implementazione, è stato quello di difendere la promozione del gioco responsabile:
“È la nostra ragione d’essere, rappresenta un impegno etico fondamentale per noi, e lo portiamo avanti con grande dedizione e sforzo. In tutto ciò, ci guidano e supportano le indicazioni e i principi forniti dalla comunità scientifica“, ha dichiarato.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Piattaforma per il Gioco Sostenibile, è stato sviluppato il progetto FES (Formazione, Educazione e Sensibilizzazione), mirato a fornire una risposta coordinata ed efficace alle crescenti preoccupazioni sociali e politiche riguardanti la prevenzione del gioco compulsivo, soprattutto tra gli adolescenti.
Questo progetto si inserisce nel contesto di un impegno più ampio verso il gioco responsabile, come sottolineato da Carlos Chacón, vicepresidente della PJS.
“Il crescente tempo che i giovani trascorrono con videogiochi, cellulari, social network e altre nuove tecnologie, unito alla necessità di ribadire il divieto del gioco d’azzardo ai minori, genera una situazione che richiede l’azione e l’impegno di tutti noi. È fondamentale sensibilizzare adeguatamente su questi temi“, ha spiegato Chacón.
Memoria Annuale
Le attività svolte dalla Piattaforma per il Gioco Sostenibile (PJS) hanno trovato riscontro nei numerosi riconoscimenti ottenuti e nelle presentazioni pubbliche alle quali hanno partecipato i suoi promotori, come evidenziato nella Relazione Annuale 2022-2024.
Il documento descrive le varie iniziative intraprese per incentivare azioni a favore del gioco responsabile. Un esempio significativo è stato l’intervento di Cristina García, portavoce e coordinatrice della piattaforma, che nell’ottobre del 2022 ha tenuto una conferenza presso la Commissione Mista per lo Studio dei Problemi delle Dipendenze
La presentazione ha avuto come obiettivo quello di condividere e illustrare le azioni promosse dall’industria per arginare il problema del gioco compulsivo. È stato inoltre spiegato in dettaglio come vengono svolte queste attività e il metodo di finanziamento delle stesse.
È stato sottolineato che le misure adottate non si rivolgono solo ai minori, ma anche alle persone che si sono autoescluse dal gioco.
Nel contesto delle attività promosse dalla Piattaforma per il Gioco Sostenibile (PJS) e del loro impegno nel progetto FES, è stato evidenziato l’importante lavoro svolto per proibire l’accesso ai minori nei locali di gioco. “Ci siamo basati sui verbali di ispezione autonomi e sui controlli attivi degli stabilimenti per confermare la non presenza di minori“.
Inoltre, sono stati presentati vari casi di successo del progetto FES in diverse zone del paese. In un’occasione significativa, a dicembre dell’anno scorso, davanti alla Commissione Mista del Congresso, Cristina García ha illustrato ai rappresentanti dei vari partiti politici come gli stabilimenti di gioco tendono a posizionarsi in zone non vulnerabili, come confermato dai dati raccolti. García ha anche evidenziato che “la distanza tra i locali di gioco e le scuole non è un fattore determinante per le dipendenze; ciò che conta è la prevenzione“.
Queste osservazioni sono state supportate dal direttore generale dell’Ordinamento del gioco, secondo il quale le ludopatie, sebbene da monitorare, non rappresentano un problema di salute pubblica in termini percentuali.
Questa affermazione riflette l’importanza di un approccio equilibrato e informato nella gestione del gioco d’azzardo, ponendo l’accento sulla prevenzione e sull’educazione come strumenti chiave per un gioco responsabile.
Un accordo molto importante
Nel 2024, le attività portate avanti dalla Piattaforma per il Gioco Sostenibile (PJS) sono continuate senza sosta. Tra le iniziative più significative rientra l’accordo firmato alla fine di febbraio, volto a “promuovere la conoscenza dei centri speciali di impiego come strumenti per facilitare l’accesso al mercato del lavoro per le persone con disabilità“.
I firmatari dell’accordo – Confederazione dei Centri Speciali di Impiego, la PJS e l’Associazione Spagnola Club dei Convergenti – hanno sottolineato che l’obiettivo è quello di favorire l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità nel settore del gioco evidenziando che l’iniziativa mira a “creare opportunità per più di 1000 persone in due anni“.
In aggiunta, è stato annunciato che il progetto prevederà anche la formazione specifica per i lavoratori con disabilità impiegati nei centri speciali. Questa formazione sarà incentrata sull’identificazione, prevenzione e trattamento delle dipendenze comportamentali.
Gioco, formazione ed educazione nelle scuole di Madrid
Nel proseguire il suo impegno per il gioco responsabile, all’inizio di marzo, la Piattaforma per il Gioco Sostenibile (PJS) ha stretto un accordo con l’Associazione Madrilena delle Imprese Private di Insegnamento (CECE Madrid) per promuovere il progetto FES nei centri educativi affiliati.
“L’intento è di raggiungere oltre 80.000 studenti di più di 100 istituti associati a CECE-Madrid nella Comunità di Madrid. Questa collaborazione si estenderà anche al di fuori delle aule, coinvolgendo le famiglie attraverso le AMPAS e le associazioni familiari”, hanno spiegato i rappresentanti della PJS.
In linea con tale iniziativa, a metà dello stesso mese è stato siglato un ulteriore accordo con la Federazione delle Associazioni di Famiglie Numerose di Euskadi HIRUKIDE. Consente di accedere ai contenuti bilingue dei moduli dei Laboratori per genitori e Conferenze per giovani del FES, ampliando così la portata del progetto.
Le attività della PJS nel 2024 non si sono limitate a questi accordi. Hanno incluso anche presentazioni all’incontro dei Giovani per la Salute e al Congresso dell’Associazione Spagnola degli Imprenditori dei Saloni di Gioco e Ricreativi.
Inoltre, ha continuato a tenere conferenze, ad incorporare nuove associazioni e a promuovere le sue iniziative attraverso i media, dimostrando un impegno costante nel diffondere la cultura del gioco responsabile e nell’educare diverse fasce della società su questo importante tema.
Contributo alla società
Nella Relazione Annuale della Piattaforma per il Gioco Sostenibile (PJS), è stata riportata anche un’analisi riferita al mercato del gioco legale nel paese, evidenziando come esso sia sostenuto sia dal settore pubblico che da quello privato. Per quanto riguarda il gioco pubblico, è stato chiarito che include il segmento delle lotterie e del gioco fisico, oltre alla categoria online a livello nazionale.
Per quanto concerne il settore privato, l’attività di gioco si svolge principalmente attraverso il canale fisico, che comprende casinò, bingo, sale da gioco e macchine di tipo B nei locali che le ospitano. Inoltre, è presente anche un significativo canale online, che offre diverse modalità di gioco legalmente consentite.
La relazione riporta un’analisi dettagliata riguardante la raccolta fiscale generata dal settore del gioco privato. È stato specificato che ha contribuito con un totale di 1.858 milioni di euro, suddivisi in 1.288 milioni di euro provenienti dalle tasse e imposte speciali sul gioco e 570 milioni di euro derivanti da imposte comuni.
Nel rapporto è stato sottolineato il significativo impatto occupazionale dell’industria del gioco:
“Il nostro settore offre opportunità di lavoro a un’ampia varietà di profili professionali, tra cui personale amministrativo, commerciali, ingegneri, matematici, programmatori, designer, manager, facchini, operatori, personale di assistenza clienti nei negozi al dettaglio, addetti alla produzione, supervisori e tecnici. Questi posti di lavoro sono stabili e di qualità, con una partecipazione femminile che si attesta intorno al 55%“.
Questa informazione rafforza l’importanza del settore del gioco non solo in termini di contributo fiscale, ma anche come fonte di impiego e sviluppo professionale. Tali aspetti sono in linea con gli obiettivi di responsabilità sociale e integrazione lavorativa promossi dalla PJS, come dimostrano le recenti iniziative e accordi menzionati precedentemente.
Punti chiave della Memoria Annuale 2022-2024
Un impegno concreto per la responsabilità sociale
La PJS ha sviluppato un piano d’azione articolato su diverse aree chiave, tra cui:
- Prevenzione del gioco d’azzardo tra i minori: La PJS ha realizzato campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte ai giovani e alle loro famiglie. Inoltre, ha collaborato con le autorità per rafforzare i controlli negli esercizi di gioco.
- Formazione e educazione: La PJS ha sviluppato programmi di formazione per i dipendenti del settore del gioco e per il personale scolastico. Inoltre, ha realizzato materiali informativi per il pubblico.
- Assistenza ai giocatori problematici: La PJS ha contribuito a potenziare i servizi di assistenza e cura per le persone con problemi di gioco d’azzardo.
Risultati tangibili
L’impegno della PJS ha prodotto risultati tangibili. In particolare:
- Diminuzione del gioco d’azzardo tra i minori: Negli ultimi anni, si è registrata una diminuzione del numero di minorenni che giocano d’azzardo in Spagna.
- Aumento della consapevolezza del gioco responsabile: La popolazione spagnola è sempre più consapevole dei rischi del gioco d’azzardo e dell’importanza di giocare responsabilmente.
Dati e statistiche
- Nel 2024, il 78% degli spagnoli era consapevole dei rischi del gioco d’azzardo, contro il 65% del 2019.
- Nel 2024, il numero di minorenni che hanno giocato d’azzardo è diminuito del 15% rispetto al 2019.
- Nel 2024, le richieste di aiuto per problemi di gioco d’azzardo sono aumentate del 20% rispetto al 2019.